Anzi è un Picea Abies per l'esattezza, altrimenti detto Abete rosso.
Lo avrete sicuramente già visto in giro, in questo periodo dell'anno è un albero che riscuote molto successo.
Per occhi profani come i miei è difficile distinguerlo dai suoi simili: abete bianco, pino silvestre, larice e compagnia bella, ma a ben vedere (e a ben leggere da wikipedia) da uno all'altro c'è un abisso di piccole ma sostanziali differenze; proprio come tra i miei due figli, sebbene più di una volta mi abbiano domandato se fossero gemelli (nonostante i due anni e le due taglie di differenza).
Evidentemente anche i miei figli, per occhi profani e distratti, sono molto simili.
Ma come ogni bimbo/a (e così ogni uomo/donna) è unico/a, così ora anche il nostro albero è unico, perché da quando lo abbiamo scelto tra decine, ha un nome ed un cognome.
E' stato battezzato dai miei bimbi con una cerimonia fatta di è mio, no mio, è vero che è mio? No, l'ho scelto io!
Titifì, l'ha inventato pupoSmall che si diletta a comporre le sonorità che padroneggia in nuove combinazioni lessicali dall'esito devo ammettere piacevole per l'orecchio, e l'Albero dei Sogni è un'invenzione di pupoBigger che ha un anima romantica che si alterna a giorni con quella più guerriera, come lui stesso ha detto di sé descrivendosi qualche tempo fa: sai mamma, io sono un po' per la tenerezza e un po' per la guerra!
Titifì nei nostri pensieri dovrebbe, dopo Natale, continuare a crescere forte e rigoglioso nel paesino di origine del nonno, dove troverebbe la compagnia di altri simili e di la protezione di un vero Bosco ad accoglierlo. Sempre nella fantasia, probabilmente più la mia, Titifì l'Albero dei Sogni, sarebbe diventato grande insieme ai miei pupi, ci avrebbe regalato un po' di frescura nelle calde giornate di vacanza al paesello e un giorno lontano, ma veloce a venire, avrebbe sorriso ai sospiri d'amore di due giovani innamorati, che si sa, sospirano e scrivono poesie sempre all'ombra di un albero.
Da poco però abbiamo scoperto che son alberi di Natale questi, sui quali sin dall'acquisto pesa una condanna di cui non eravamo a conoscenza.
Il metodo con cui vengono sradicati dal loro terreno per lo stoccaggio nei magazzini rende molto difficile per queste creature l'attecchimento in una nuova sede, sebbene ci si provi con le migliori intenzioni!
Ma forse anche per questo Titifì è l'Albero dei Sogni, perché sin da subito senza saperlo glieli abbiamo affidati, insieme alla speranza, stretta compagna di ogni Natale, di vederli un giorno realizzati.
Per questo ti pianteremo lo stesso, caro Albero, per non smettere di credere nei Sogni.
Titifì l'Albero dei Sogni che viene vestito a festa |
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