Mani che salutano, mani che si incontrano, mani che si conoscono.
Mani che si stringono, mani che si intrecciano e mani che si legano.
mercoledì 3 settembre 2014
mercoledì 16 luglio 2014
mercoledì 25 giugno 2014
Il gioco della Natura
Ultimamente, lo confesso, l'anima creativa di casa...non sono io!
Quando arriva il week-end la fantasia e la manualità si scatenano in casa nostra, grazie all'opera volonterosa di papà e bimbi che insieme danno vita a creazioni degne di nota.
Come questa: Il gioco della Natura.
Quando arriva il week-end la fantasia e la manualità si scatenano in casa nostra, grazie all'opera volonterosa di papà e bimbi che insieme danno vita a creazioni degne di nota.
Come questa: Il gioco della Natura.
lunedì 23 giugno 2014
Quei terribili due
No, non è il titolo di un sequel del genere comic western (uno per tutti: "Lo chiamavano trinità") né tanto meno un riferimento ad una coppia di ingestibili pesti.
Terrible two è il soprannome che in America hanno dato al periodo che intercorre tra i 18 mesi e i 3 anni di vita di un bambino.
Terrible two è il soprannome che in America hanno dato al periodo che intercorre tra i 18 mesi e i 3 anni di vita di un bambino.
mercoledì 4 giugno 2014
L'antibiotico della felicità
venerdì 16 maggio 2014
Digito ergo sum o sum ergo digito?
Questo è il dilemma che negli ultimi tempi si ripropone ciclicamente in Rete all'attenzione degli esperti.
La ben nota frase di Cartesio cogito ergo sum che semplificando un po' (tanto!) esprime la certezza della esistenza sulla base della presenza di un pensiero, diventa oggi, con l'estrema diffusione dei nuovi media per la comunicazione, un punto di partenza per studiarne l'utilizzo.
La ben nota frase di Cartesio cogito ergo sum che semplificando un po' (tanto!) esprime la certezza della esistenza sulla base della presenza di un pensiero, diventa oggi, con l'estrema diffusione dei nuovi media per la comunicazione, un punto di partenza per studiarne l'utilizzo.
lunedì 12 maggio 2014
In festa per un giorno (ma meglio per sempre) i sensi di colpa!
Madri che si sentono in colpa perché lavorano,
e madri che si sentono in colpa perché non lavorano.
e madri che si sentono in colpa perché non lavorano.
lunedì 28 aprile 2014
Lo stretching dell'anima
Dite: è faticoso frequentare bambini.J. Korczack
Avete ragione
Poi aggiungete:
perché bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi,
inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E' piuttosto il fatto di essere obbligati
ad innalzarsi fino all'altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi,
alzarsi sulla punta dei piedi
per non ferirli.
mercoledì 16 aprile 2014
Pinocchio non c'è più
Ieri sera non ci ho più visto!
Sarà stata la stanchezza della giornata o la fatica della serata che inizia con "l'orario manicomio" (dalle 17,00 in avanti, fateci caso, in casa è il CAOS totale!) e finisce sempre troppo tardi (per me!) dopo le frenetiche corse a coprire tutte le tappe fino all'agognato arrivo: lavaggio generale, preparazione e consumazione cena, gioco, pigiamino, gioco, dentini, gioco, pipì, latte, storia e finalmente il traguardo, la nannaaaaaa!
Ad ogni modo ci sono serate come ieri in cui le tappe sono intervallate da botte, bisticci, pianti e urla tra i fratellini e quando Semola per dispetto ha riversato tutto il risciacquo del suo lavaggio dentini sulla testa di Chupito, mi sono proprio...alterata!
Sarà stata la stanchezza della giornata o la fatica della serata che inizia con "l'orario manicomio" (dalle 17,00 in avanti, fateci caso, in casa è il CAOS totale!) e finisce sempre troppo tardi (per me!) dopo le frenetiche corse a coprire tutte le tappe fino all'agognato arrivo: lavaggio generale, preparazione e consumazione cena, gioco, pigiamino, gioco, dentini, gioco, pipì, latte, storia e finalmente il traguardo, la nannaaaaaa!
Ad ogni modo ci sono serate come ieri in cui le tappe sono intervallate da botte, bisticci, pianti e urla tra i fratellini e quando Semola per dispetto ha riversato tutto il risciacquo del suo lavaggio dentini sulla testa di Chupito, mi sono proprio...alterata!
venerdì 4 aprile 2014
Dal prato al piatto: il finocchietto selvatico
In una delle mie vite precedenti devo essere stata una strega. Lo penso perché adoro le spezie quelle più classiche e quelle più insolite, le erbe da raccogliere nei prati, i fiori che si mangiano e in generale scoprire proprietà e sperimentare sapori di quello che mi offre madre Natura.
Non mi tiro mai indietro all'idea di provare un nuovo "intruglio" o di assaggiare qualche "nuova" ricetta scovata direttamente...dalla cassapanca della bis-bis-nonna.
Non mi tiro mai indietro all'idea di provare un nuovo "intruglio" o di assaggiare qualche "nuova" ricetta scovata direttamente...dalla cassapanca della bis-bis-nonna.
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