Frozen...da restare di ghiaccio!

Queste vacanze di Natale sono state per fortuna lunghe, all'insegna della salute e dense di esperienze interessanti!
Siamo riusciti a trascorrere finalmente il famoso tempo di qualita' (ma soprattutto in quantita') tutti insieme.
Tra le esperienze stimolanti possiamo annoverare anche l'esperimento del Cinema pomeridiano coi bimbi. In effetti non avevamo ancora provato il cinema a quattro, a dire il vero nemmeno a tre, perche' neanche Nicolo' aveva ancora avuto questa fortuna.
Sotto Natale, si sa, c'e' l'imbarazzo della scelta, perche' in questo periodo l'offerta di spettacoli per i bambini e' varia ma alla fine ci siamo orientati sul classicone natalizio della Disney, forse anche per una certa pressione della mamma che ci teneva a vedere un film di principi e principesse!
Infatti per scherzo (ma non troppo) in famiglia si dice che i tre "uomini" han portato la mamma a vedere Frozen, il Regno di ghiaccio.

Abbiamo controllato su Internet dove fossero le proiezioni, abbiamo scelto un luogo comodo per il parcheggio e la vicinanza a casa e ci siamo diretti allegramente verso il nostro pomeriggio sperimentale.
Viaggio in macchina, tutto bene.
Parcheggio, bene (nonostante la pioggia).
Ingresso nel multisala e coda per biglietti, bene.
Superamento barriere di caramelle e pop-corn, indenni.
Ricerca delle nostre poltrone e conquista, bene.
Accomodamento nei nostri posti...pronti per la partenza!
Insomma tutto filava liscio, i bambini erano interessati all'esperienza e reggevano bene anche l'ora tarda pomeridiana, tutto sembrava presagire il meglio.
Purtroppo l'inesperienza si paga.
Ne' io ne' Luca siamo esperti di multisala: entrati a 5 minuti dall'inizio del film, tra me ho pensato "vabbe' dovremo sorbirci tutti i 5/10 minuti di pubblicita' prima della proiezione...".
...
Magari!QUARANTACINQUE minuti di pubblicita' ininterrotta di generi vari, noiosi e diretti principalmente agli adulti in sala (io ero rimasta ai dieci minuti di anteprime!)
I nostri bimbi sono stati meravigliosi, io e Luca meno. Dopo venti minuti abbiamo iniziato a muoverci irrequieti sulle poltrone, dopo trenta ci guardavamo intorno indignati cercando di cogliere nello sguardo degli altri presenti la stessa indignazione, ma c'erano solo volti impassibili che meccanicamente pescavano pop-corn dai loro maxi bicchieroni.
Abbiamo pensato di essere su Candid Camera!
Ci scambiavamo sguardi increduli, proferendo frasi del tipo: " e' una vergogna!", "stiamo subendo una vera e propria violenza!" con Nicolo' che ci seguiva a ruota, imitando i nostri commenti sdegnati (un po' divertito, a dir la verita'!).
Ad un pelo dalla richiesta di rimborso biglietto, il film e' cominciato.
I bambini (che hanno due e quattro anni) han retto benissimo fino alla fine nonostante la lunga tortura iniziale e hanno apprezzato l'esperienza, il film e' piaciuto all'animo romantico della mamma, forse un po' meno all'animo rude del papa' (che alla terza canzone ho visto liquefarsi sulla poltrona).
Per chi non lo sapesse il cartone animato racconta la storia di due sorelle, due principesse, di cui una ha un potere affascinante quanto terribile di rendere di ghiaccio tutto cio' che gli sta intorno!
Infatti anche noi siamo rimasti di...ghiaccio per la disavventura iniziale!
Ma di sicuro ne abbiamo tratto un insegnamento: i multisala e la loro violenza pubblicitaria, per quanto possibile,  non ci avranno piu'!